La commissione del doge per l’amministrazione di Spalato dell’anno 1607

Trascritto e tradotto a cura da Ljerka Šimunković
Recensione di: Arsen Duplančić e Stjepan Ćosić
Redatore: Miroslav Rožman
Editore: Dante Alighieri, Spalato
Spalato, ottobre 2018, 282 pag.

Le commissioni (lat. commissiones) sono gli incarichi pubblici o mandati, che venivano impartiti dal governo veneziano ai suoi rappresentanti pubblici (conti, capitani, provveditori, sindici ecc.), inviati al governo delle città, fortezze e simili nella parte di terraferma come ad esempio nelle parti oltremarine della Serenissima.

Queste commissioni comprendevano in prevalenza le leggi veneziane o gli ordini presi nel Maggior Consiglio oppure in qualche importante magistrato veneziano.

Esse si riferivano ai diritti generali e particolari e agli obblighi dei rappresentanti pubblici, che dovevano osservarli e rispettarli con severa puntualità nel corso del loro governo.

Il libro delle commissioni al conte di Spalato del 1607, è diviso in 160 titoli, aventi diverso contenuto.

Qui si trovano varie leggi vecchie e nuove; commissioni al conte e capitano; decreti del Maggior Consiglio, Consiglio dei Dieci, Consiglio dei Pregadi, Quarantia e via dicendo. Quindi si può dire che più o meno le commissioni erano una raccolta di leggi vigenti nei secoli, la quale serviva da codice in vigore nei luoghi nei quali, fuori dalla città di Venezia, governavano i rappresentanti pubblici. Siccome nelle commissioni si trovava una quantità di leggi, alla fine di questi documenti erano stati elaborati degli indici con i nomi di quelle leggi o dei divieti per facilitarne l’accesso agli utenti.

L’edizione bilingue: la trascrizione del testo originale con la traduzione commentata in lingua croata.

Prezzo: 120,00 kn

Dante Alighieri Split

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